mercoledì 24 ottobre 2007

Heima - Sigur Ròs


Che cos'è Heima? E' un documentario che parla dell'Islanda attraverso le sue immagini al confine del mondo. E' il racconto di quelle due settimane di concerti in in cui il gruppo ha voluto rendere omaggio ai luoghi e alle persone tra cui sono cresciuti. Ed è la storia del ritorno "a casa, nella terra natale" (le due accezioni di questa parola islandese) dei Sigur Ròs.
La pellicola inizia tra immagini di cascate che scorrono al contrario e tra quelle delle purissime gocce d'acqua che tornano al ghiaccio che le ha liberate, forse la più azzeccata metafora con la quale descrivere questo particolarissimo gruppo. Perchè se c'è una cosa che alla fine del film riusciamo a comprendere di queste persone è proprio questa algida, vivissima e incontaminata purezza. Dopo aver girato le più importanti città europee ed essersi esibiti davanti a milioni di persone è a casa loro che possiamo vederli emozionati, là mentre suonano nell'unico luogo di ritrovo di un villaggio sperduto nel quasi nulla, con le persone che li ascoltano scaldandosi bevendo un thè e riparandosi dal vento gelido che soffia al di fuori; oppure su quel prato sotto le montagne, con i bambini che giocano con rossi aquiloni ed un fuoco acceso di lato per far scaldare le persone che sono venuti a sentirli... a ritrovarli. E' in questo viaggio che li porterà a suonare indistintamente dall'ultimo angolo sperduto della loro terra fino a Reykjavik, la loro capitale, tra set acustici ed elettrici, con bande di paese, cantanti tradizionali islandesi o semplicemente loro quattro mentre suonano per loro stessi, nella loro intimità, che possiamo vederli e forse comprenderli un poco di più. Dopo aver visto questo film non penso si riuscirà più ad ascoltare un loro disco senza essere immersi da quelle immagini di luoghi lontani, senza immaginarsi il loro respiro che si condensa fuori dalla bocca ad ogni loro parola, ad ogni loro sorriso, ad ogni loro canzone. C'è questa sensazione di amorevole nostalgia per quei luoghi, per quelle atmosfere, che ti prende allo stomaco anche senza aver mai messo piede su quella lontanissima isola, e ti scorre lungo la schiena come un brivido che non riesci a controllare.

A parte il Live at Pompei, che per certi versi è agli antipodi, non riesco a ricordarmi un altro film musicale che mi abbia dato le stesse sensazioni che questa pellicola, Heima, è riuscita a darmi.

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